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| CAMPIONATO 2010/2011 |
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In Breve |
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Il Padova riparte da Rino Foschi, nuovo diesse incaricato di allestire una squadra che inizia la stagione senza proclami ma con buoni interpreti. La guida tecnica è affidata ad Alessandro Calori e nel girone di andata i biancoscudati riescono ad insediarsi in pianta stabile nella zona alta della classifica, grazie soprattutto ai gol di Davide Succi (15 in 20 partite) e alle invenzioni del trequartista Davide Di Gennaro. Tra dicembre e gennaio però, una serie incredibile di gravi infortuni mette fuori causa alcuni dei protagonisti del bell’inizio di campionato, tra cui proprio Succi e Di Gennaro che termineranno qui la loro stagione. La squadra ne risente e nei mesi di febbraio e marzo perde terreno in classifica, fino all’esonero del tecnico di origini aretine dopo la sconfitta nella gara di Cittadella.
La scelta per la successione ricade su Alessandro Dal Canto, giovane allenatore della Primavera biancoscudata che, a partire dalla sua prima panchina con il Pescara, ridisegna la squadra e la lancia in una clamorosa cavalcata che, passando per le vittorie con Vicenza (4-1), Livorno e Torino, porta il Padova in zona playoff, trascinato dai gol di De Paula, Vantaggiato e dal talento di un giovanissimo attaccante con la cresta in testa: Stephan El Shaarawy. Italiano e compagni superano il Varese in una semifinale dai toni epici (3-3 all”Ossola” dopo essere stati sotto per 2-0) e pareggiano in casa la finalissima di andata con il Novara. L’epilogo è amaro, nella finale di ritorno il Padova rimane subito in dieci e i piemontesi possono legittimare la superiorità mostrata da un andamento più costante nella regular season, conquistando la serie A. Il sogno si infrange sull’ultimo scoglio, ma i playoff hanno regalato alla Padova sportiva la più bella cornice degli ultimi 15 anni.
I 18 mila spettatori nell’andata della semifinale contro il Varese, nonché i 23 mila dell’andata della finale sette giorni più tardi, ma anche le migliaia di tifosi in trasferta, sono l’immagine viva e luminosa di una passione ed un orgoglio che in città stanno crescendo sempre più. |
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La Classifica |
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Punti |
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Partite |
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Vittorie |
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Pareggi |
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Sconfitte |
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Gol Fatti |
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Gol Subiti |
| Siena |  | 77 | | 42 | | 21 | | 14 | | 7 | | 67 | | 35 | | Novara | | 70 | | 42 | | 18 | | 16 | | 8 | | 63 | | 38 | | Varese | | 68 | | 42 | | 16 | | 20 | | 6 | | 51 | | 34 | |
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