GLI ANNI DURI 1962-1980
Anni lucenti quelli dell’era Rocco. Anni di piombo (e non solo calcisticamente) quelli che seguono alla partenza del Paròn verso lidi meneghini a consacrarlo eternamente nell’olimpo del calcio. Ma Padova come sta?
Scorre la stagione calcistica 1961-62. La piazza è ancora in fermento per quel campio- nato culminato col terzo posto che resterà in eterno scolpito nella memoria di tifosi e della città. La matricola terribile, ricordata per i suoi panzer che hanno fatto del male alle grandi e solo grazie a situazioni non sempre ortodosse sono stati annientati da poche big del pallone nostrano giocato ancora su campi in terra battuta con un pallone di cuoio marrone.
Si ripercorreranno più i fasti di un tempo? La domanda serpeggia nell’aria di una Padova in preda alla rinascita sociale e vicina alla ripresa economica dell’Italia appena uscita dalla guerra. Il calcio resta una valvola di sfogo e l’Appiani la cassa di risonanza per tutte le vicende legate alla squadra cittadina. Ancora pochi lo sanno e solo l’immaginazione più pessimista riu- scirebbe a prevedere che in pochi anni la gloriosa squadra affonderà sino al baratro chiamato C2. |